Storia

Sant'Angelo deve le sue origini di certo all'antica città tardo-romana di Ascula, di recente scoperta in località Malfedana, e poi alla chiesetta longobarda di San Michele nella grotta oggi occupata da una piccola abbazia dedicata a San Silvestro Papa.

La Baronia di questo importante Castello passa però alla storia per aver dato i natali a Papa Paolo IV, della nobile famiglia dei Carafa che ivi fece sorgere, a metà del 1500, il monastero dell'Incoronata affidandone la costruzione a Giulio Nardonensis.

L'antico castello feudaleIl culto al venerabile uomo è stato impropriamente usurpato dai verginiani, "ex concorrenti", i quali venerano un corpo (diverso) con quel nome che, in realtà, come ricordano gli anziani, appartiene ad un altro Beato: Giulio Colantuono da Lioni.

Oggi sono ancora visitabili gli antichi monasteri di San Silvestro, da poco ristrutturato, raggiungibile lungo un sentiero montuoso pedonale, e dell'Incoronata del quale però non restano che i ruderi dopo la distruzione, operata nel 1806, da parte dei Francesi alla ricerca del brigante Fra' Diavolo che ivi si nascondeva coi Camaldolesi.

Di interesse sono le antiche processioni dedicate a San Michele e San Silvestro che, legate alle sagre, alla storia e alla cultura, stanno facendo del piccolo paese di Sant'Angelo un punto turistico importante dopo la ricostruzione che ci ha ridato i palazzi baronali e le casette del 1800.

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